Rifiuti. Corruzione in Regione

Arresti domiciliari a carico di un imprenditore ed una dirigente della regione Lazio.

 

L’accusa è molto pesante: concussione, corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. 

Si tratta di Valter Lozza già gestore, tramite la MAD Srl, delle discariche per RSU di Roccasecca e di Civitavecchia. La dirigente della Regione Lazio è invece l’Ingegner Flaminia Tosini. Nelle indagini dei carabinieri del Noe risulterebbe decisivo il ruolo della Tosini nella scalata societaria del Lozza in seno alla NGR Srl, società, in origine, controllata da altro imprenditore.

 

Tale condizionamento ha inciso sul procedimento di rilascio dell’autorizzazione in favore della società per la realizzazione della nuova discarica di rifiuti solidi urbani di Roma in località Monte Carnevale. La discarica insiste sul medesimo sito in precedenza già autorizzato quale discarica per rifiuti inerti ed è stata scelto quale nuovo sito di smaltimento dei rifiuti derivanti dal trattamento di RSU della Capitale.

 

È emerso altresì che il direttore regionale ha prestato sistematicamente la propria opera al fine di risolvere qualsivoglia problematica afferente all’attività imprenditoriale del Lozza. I carabinieri stanno eseguendo perquisizioni nelle sedi delle società riconducibili all’imprenditore e negli uffici della dirigente presso la Regione Lazio.

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Commenti: 1
  • #1

    cittadino (mercoledì, 17 marzo 2021 07:21)

    cosa dire siamo stufi di sentire dire sempre queste cose e un frega frega e c e gente che sta morendo di fame. poi mi diceva sempre mio Padre che San Magno e nato prima di San Giusto, aveva regione. noi pero ringraziamo sempre i Carabinieri che scoprono sempre queste cose.