Numerose Vittime Truffate da Falso Avvocato

Giulio Golia delle "Iene" a Frosinone per smascherare un falso avvocato protagonista di tantissime truffe.

 

Così almeno riferiscono le sue numerose vittime. Lui è Fabrizio Pignalberi.

 

A questa persona la

trasmissione 'Le iene'  ieri sera ha dedicato un ampio servizio. La motivazione? Decine e decine di soggetti che lo accusano di averli truffati. Tutto comincia quando Donatella I. ed il marito vogliono ristrutturare un casale dei genitori a Serrone.

Ma a seguito di problemi burocratici si rivolgono a Pignalberi il quale si fa consegnare assegni per 10 mila euro dicendo alla signora che, via via che avrebbe pagato in contanti, glieli avrebbe restituiti.

 

Ma a detta della donna, che si é rivolta all'avvocato Monica Nassisi, quegli assegni erano andati in protesto perché l'avvocato li aveva consegnati ad altre persone per i suoi affari. Da questa truffa per la signora si é aperto un mondo. Tanti infatti coloro che ha conosciuto tramite internet e che rivendicano denaro che avevano perso a causa dell'avvocato Pignalberi.

 

Da indagini portate avanti dai giornalisti delle "Iene" l'uomo risulta anche radiato dall'albo degli assicuratori. A suo carico risulta un rinvio a giudizio per truffa ed esercizio abusivo della professione. Sembra che anche la laurea in giurispudenza conseguita in una università straniera non sia riconosciuta in Italia.

Ma la "specialità' dell'avvocato sarebbe "il saldo e stralcio".

 

Lui risolveva tutte le situazioni di chi aveva problemi con l'agenzia delle Entrate.

 

Facendo credere ai clienti di aver rateizzato il debito si faceva dare loro un congruo anticipo.

 

Tutto documentato dalle ricevute rilasciate dall'ente di riscossione. Ma quando questi si sono visti recapitare a casa l'atto di pignoramento ed hanno portato all'agenzia delle Entrate la documentazione relativa alla rateizzazione, hanno scoperto di essere stato vittime di una truffa perché quella documentazione era falsa ed era stata realizzata con "photoshop".

Ma la cosa più  sconvolgente che avrebbero scoperto "Le Iene" è che l'uomo che avrebbe cominciato a fare comizi sui casi si bambini che venivano strappati ai genitori e messi in case famiglia, avrebbe chiesto del denaro a tante madri disperate che volevano riavere a casa i loro bambini.

 

Una donna avrebbe riferito di aver dato all'avvocato 250 euro. Altre 250 avrebbe dovuto consegnarle a cosa fatta. Ma ovviamente tutto si è  concluso con un nulla di fatto. Pignalberi dal canto suo avrebbe respinto fermamente tutte le accuse  annunciando delle contro querele.

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Commenti: 2
  • #1

    Maria Emilia (mercoledì, 02 giugno 2021)

    Manco dei tutori della legge ci si può fidare!Siamo arrivati alla frutta!

  • #2

    cinico (mercoledì, 02 giugno 2021 09:32)

    Ma a lavorare non ci vuole andare proprio più nessuno oggi?