Morganti. La Procura Impugna la Sentenza

Pena troppo lieve per la Procura. Ma le difese chiedono invece che non si parli di omicidio bensì di Rissa Aggravata

Processo Morganti.

 

La Procura Generale impugna la sentenza emessa dalla Corte d'Appello del 5 febbraio scorso nei confronti di Michel Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci.

 

Gli imputati sono stati condannati a 14 anni di carcere. 

Pena ridotta di due anni rispetto a quella emessa dai giudici del Tribunale di Frosinone. I magistrati capitolini hanno accolto la richiesta delle attenuanti generiche. Ma la procura ha impugnato la sentenza.

 

Anche i legali difensori degli imputati Bruno Giosuè Naso, Angelo Bucci, Massimiliano Carbone e Christian Alviani hanno presentato ricorso perché hanno chiesto di derubricare il reato da omicidio preterintenzionale a rissa aggravata.

 

La vicenda della morte di Emanuele Morganti come si ricorderà risale al 24 marzo del 2017 quando il giovane, che si trovava in compagnia della fidanzata, venne aggredito per futili motivi dal branco che lo massacro di botte fino a determinarne il decesso.

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Commenti: 2
  • #1

    Maria Emilia (domenica, 20 giugno 2021 13:13)

    Rissa aggravata o no sta di fatto che un povero ragazzo e morto!

  • #2

    Galera (domenica, 20 giugno 2021 23:20)

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