Chi sono i due sanitari no vax che sono stati sospesi dalla Asl di Frosinone?
Si tratta di due infermieri, due paramedici che lavorano negli ospedali di Frosinone e di Sora.
A loro è stata sospesa
anche l'erogazione dello stipendio almeno fino a quando non si vaccineranno. Al vaglio adesso la posizione di altri sei sanitari che risulterebbero non vaccinati e privi di idonea certificazione giustifichi la non vaccinazione.
Così come presentata da una ventina di loro colleghi ai quali sono stati dati altri incarichi, tele lavoro o comunque non a contatto con pubblico e colleghi.
Il provvedimento dell'Asl è scaturito dal fatto che è stato emanato un decreto-legge che obbliga tutti gli operatori sanitari a vaccinarsi proprio per mantenere le condizioni di sicurezza nella cura è nell'assistenza dei malati. Adesso se in due infermieri vorranno rientrare al lavoro dovranno assolutamente vaccinarsi.
A dire il vero una strada ci sarebbe. Quella di presentare ricorso al Tar o rivolgersi al giudice del lavoro. Per l'Asl la sospensione è più che legittima.
Intanto va detto che il 78% dei ciociari ha aderito alla campagna di vaccinazione. Quindi i no vax fanno parte di una cerchia molto ristretta. Su 4000 sanitari solo una trentina risulta non vaccinata, ventidue dei quali hanno idonea certificazione e sono stati quindi ricollocati.
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... (mercoledì, 01 settembre 2021 09:31)
Me ne frego di conoscere i loro nomi.
Chiedo, però, che nel malaugurato caso dovessero contagiarsi, vadano a farsi curare A PROPRIE SPESE, in qualche clinica privata. O, se preferiscono, pure a casa, purchè però A PROPRIE SPESE.
Senza, cioè, gravare sul Servizio Sanitario Nazionale, visto che quello che il SSN gli aveva offerto GRATUITAMENTE proprio per evitare di ammalarsi (il vaccino) loro lo hanno scientemente e volontariamente rifiutato.
Che si assumano, comunque, le conseguenze delle proprie azioni/decisioni.
Daniele (mercoledì, 01 settembre 2021 15:36)
E le conseguenze di due bambini contaggiati dal pediatra di Lecce vaccinato con entrambi le dosi del siero magico chi se le assume???
… (mercoledì, 01 settembre 2021 16:41)
Per #1
Il SSN che lo paghiamo a fare?
... (giovedì, 02 settembre 2021 10:45)
Per #3
La mia, palesemente, voleva essere una "provocazione".
Il SSN, che come giustamente ricordi si basa anche e soprattutto sulle tasse pagate da noi tutti, eroga un servizio "universale", a disposizione cioè di tutta la cittadinanza, senza esclusione alcuna.
E ci mancherebbe pure che così non fosse.
I NO VAX, però, e qui mi ripeto, dovrebbero essere coerenti con quello che dicono e/o fanno; il metodo per evitare di essere contagiati il SSN te lo ha messo a disposizione GRATIS (il vaccino), tu lo rifiuti, per qualche oscuro motivo preferisci farne a meno?
Benissimo, libero di farlo, nessuno impone nulla, però se poi tu (NO VAX) ti ammali, non fosse per un minimo di coerenza alle tue idee, dovresti evitare di recarti in ospedale e quindi gravare, per le tue cure, sul SSN stesso.
Che poi i NO VAX, se si ammalano, sono i primi a correre dal medico al primo colpo di tosse; ma mi facciano il piacere!
...
Per #2
Sono perfettamente consapevole che nessun vaccino potrà mai dare una immunità totale, una sicurezza a 360°, però è innegabile che almeno serve a ridimensionare parecchio il rischio di contagiarsi/ammalarsi.
Secondo te, è meglio una protezione (parziale) al 75/80%, oppure una protezione...allo 0%?