Per nascondere i soldi dello spaccio avevano realizzato una parete di banconote.
Un’attività di vendita della droga che ha coinvolto un’intera famiglia di Frosinone.
Gli arresti. Poi La condanna. I fatti.
Siamo a Frosinone in via del Cipresso. Nel novembre dello scorso anno un dipendente comunale di 56 anni, la moglie ed il figlio vennero arrestati per detenzione ai fini di spaccio.
Nel corso della perquisizione vennero trovate 72 dosi di sostanza stupefacente. A questo da aggiungere che nascosti in una intercapedine di cartongesso erano stati trovati 113 mila euro provento dall'attività di spaccio.
Nei giorni scorsi è stata pronunciata la sentenza. Moglie e marito giudicati con il rito abbreviato sono stati condannati a sei mesi di carcere (pena sospesa e non menzione al casellario giudiziale).
Il figlio invece che ha preferito patteggiare è stato condannato a 2 anni e dieci mesi. Il minimo della pena per quanto riguarda i reati inerenti lo spaccio. Tutti e tre gli imputati erano difesi dall'avvocato Marco Maietta.
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cittadino incazz.......... (domenica, 10 ottobre 2021 09:44)
hai capito.
Dany 85 (lunedì, 11 ottobre 2021 13:46)
Senza meraviglia, senza vergogna, 6 mesi solo dove siamo finiti italiani. 113 mila euro provengo della droga gli diamo 6 mesi. Dipendente comunale corrotto anche, facciamo schifo.
Pincopallina senza rdc (lunedì, 11 ottobre 2021 13:51)
E magari col reddito.. Io preferisco andare a lavorare con una bambina di 3 anni e nn ho nemmeno preso gli 80 euro al mese per la bambina.. Capito si?! Non c'ho mai capito ncazzo.. Mi facevo campà dallo stato