Annullata la sentenza di primo grado.
Nicola Feroleto, il papà del piccolo Gabriel ha ottenuto in appello uno sconto di pena.
L’uomo era accusato di omicidio aggravato, per
non aver fatto nulla per impedire che Donatella di Bona (la mamma di Gabriel) uccidesse il figlio di due anni. La corte d’appello però ha derubricato l’omicidio aggravato in omicidio semplice. Per questo motivo, invece che all’ergastolo, Nicola Feroleto è stato condannato a 24 anni di carcere.
Intanto per la prima volta dalla morte di Gabriel il padre ha ammesso che avrebbe potuto fare di più per salvare il figlio. Ricordiamo che i due amanti si erano appartati per consumare un rapporto sessuale ma sono stati disturbati dal bimbo che piangeva.
Questo sarebbe stato il motivo che ha indotto la madre a soffocare fino ad uccidere il proprio figlio. L'omicidio è avvenuto il 17 aprile del 2019 a Piedimonte san Germano.
"Mi rimprovero di non aver fatto quanto necessario per salvare la vita di Gabriel, è un rimorso che mi porterò dietro per tutta la vita", ha dichiarato Nicola Feroleto ai giudici.
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Maria Emilia (mercoledì, 20 ottobre 2021 10:22)
Ma,nel momento del delitto,un uomo grande e grosso come Feroleto,non poteva strappare dalle mani della mamma il suo bambino? Lei è un'assassina ,sicuramente fuori di sé,ma lui che era lucido,come ha potuto assistere all'infanticidio senza aver mosso un dito?Facile pentirsi adesso!