Processo Morganti.
Il processo si sposta in Cassazione.
Saranno i giudici della Suprema Corte a mettere la parola fine alla lunga vicenda processuale.
Dovranno
pronunciarsi sulla condanna a 14 anni inflitta a Michel Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci, accusati di omicidio preterintenzionale. Sono loro i responsabili della morte del giovane Emanuele massacrato dal branco davanti ad un locale notturno di Alatri il 24 marzo del 2017.
Per quanto riguarda invece la posizione di Franco Castagnacci, assolto in tutti i due i gradi di giudizio, l'uomo che sarà rappresentato dall'avvocato Marilena Colagiacomo dovrà rispondere soltanto ai fini civilistici.
A presentare ricorso presso i magistrati della corte suprema gli avvocati difensori Bruno Giosuè Naso, Christian Alviani, Angelo Bucci e Massimiliano Carbone e gli avvocati di parte civile Enrico Pavia e Pietro Polidori.
Al momento tutti e tre gli imputati sono liberi in quanto sono scaduti i termini della carcerazione preventiva. Unico obbligo quello di dimora e di non uscire di casa dopo le 22. Il prossimo 18 gennaio il processo riparte per l’ultima e definitiva fase di giudizio.
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