Litiga col fratello per questioni di eredità e lo manda in ospedale.
Autore del fatto un operaio di 57 anni.
La lite tra i due fratelli era scoppiata perché il
più giovane pretendeva una fetta dell’asse ereditario. Secondo il 57enne invece, il fratello aveva già ricevuto la sua parte quando i genitori erano ancora in vita. Dalle parole ai fatti il passo è stato breve.
I due sono venuti alle mani e la vittima (il più giovane, 55 anni, di Ferentino) è stata colpita con pugni e calci e presa anche per il collo tanto che era stato refertato ed aveva avuto una prognosi di sette giorni. Così, dopo la denuncia il fratello maggiore dovrà comparire alla sbarra a gennaio prossimo.
L'operaio deve rispondere di lesioni aggravate (dal grado di parentela) e verrà processato con decreto di giudizio immediato.
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