Truffa Sentimentale

Le aveva fatto credere di essere innamorato, di volerla sposare.

 

Invece, dietro quelle parole così tenere ed affettuose, si celava l'ennesima truffa.

 

L’imbroglione è 

un nigeriano di 25 anni che sarebbe riuscito a spillare quasi dodicimila euro. La vittima un’impiegata di Veroli di 56 anni. L'uomo, che aveva creato un falso profilo su Facebook, e che sapeva che la donna viveva da sola, aveva iniziato in rete un corteggiamento virtuale.

 

Talvolta capitava che l'uomo, che le aveva fatto credere di essere un ufficiale impegnato in numerose missioni, le facesse qualche telefonata, ma nonostante le insistenze della donna non si era mai palesato. L'impiegata per alcuni mesi aveva continuato a frequentarlo in rete.

 

Sembrava così sincero che quando per la prima volta le ha chiesto di prestargli quasi 5000 euro perché doveva ritirare un pacco fermo alla dogana si era subito attivata per inviargli un bonifico. Così aveva fatto successivamente nel momento in cui le aveva chiesto del denaro per sbrigare delle pratiche.

 

Quando però la donna ha iniziato a pressarlo dicendogli che quel rapporto fatto di messaggi sul web e di telefonate non le bastavano più, il "militare" si è defilato oscurando il suo profilo e staccando il telefono.

 

Soltanto a quel punto la malcapitata ha realizzato di essere stata vittima di una truffa ed ha fatto scattare la denuncia. Nei giorni scorsi c'è stata la chiusura delle indagini. Il nigeriano che sarà difeso dall'avvocato Luca Solli adesso rischia di finire sotto processo per il reato di truffa.

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