Diffama il sindaco e questi lo denuncia.
Un 50enne di Alatri è così finito sotto processo.
I fatti.
L’uomo aveva dovuto subire l’allontanamento dalla figlia 13enne e dalla moglie entrambe collocate presso una struttura protetta. Ma a lui, la decisione delle assistenti sociali, non gli era mai andata giù. Per questo motivo, insieme ad un esponente politico locale, avevano iniziato ad organizzare manifestazioni affinché le istituzioni potessero aiutarlo a far tornare a casa la figlia.
Nel corso di una manifestazione denominata "presto a casa" (ma anche su Facebook) l'uomo avrebbe dichiarato che l'allora sindaco di Alatri, Giuseppe Morini, lucrava sui bambini che vengono collocati delle case-famiglia definendo queste strutture dei "canili”.
La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere. Morini ha denunciato, per diffamazione a mezzo stampa in concorso, sia il papà della ragazzina che l'esponente politico locale. Entrambi adesso sono finiti sotto processo con citazione diretta a giudizio per il reato di diffamazione in concorso.
L'udienza si terrà il prossimo 12 luglio. Il sindaco e le assistenti sociali chiamate in causa dai due imputati saranno rappresentati dall'avvocato Marilena Colagiacomo.
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