Picchia e Rapina la Madre. Condannato

Maltrattamenti, estorsione e rapina.

 

Queste le accuse che hanno portato alla condanna di B. F. un 41enne disoccupato residente a Monte San Giovanni Campano.

 

L'uomo 

è stato condannato a due anni ed 8 mesi di reclusione più una multa di 800 euro. Il pubblico ministero aveva chiesto sette anni di carcere. Il 41enne, che era difeso dall'avvocato Claudia Mancini, è stato giudicato con il rito abbreviato. Un rito che permette lo sconto della pena di un terzo.

 

I fatti risalgono allo scorso luglio quando la madre, un’anziana di 65 anni si era vista puntare il coltello alla gola dal figlio perché non voleva dargli i soldi per acquistare la droga. Dopo averla picchiata le aveva fatto sbattere la testa sul tavolo.

 

Era stato a quel punto che aveva deciso di allertare i carabinieri per farlo arrestare. Non è piacevole per una madre far arrestare il proprio figlio ma era l'unica cosa che le restava da fare se voleva salvarsi la vita.

 

Ormai le esplosioni di violenza erano così frequenti nel figlio che temeva per la propria incolumità fisica. Dallo scorso luglio l'uomo si trova detenuto nel carcere di via Cerreto a Frosinone. 

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