Dovranno comparire davanti al giudice monocratico.
Devono rispondere di favoreggiamento della prostituzione.
Loro sono i coniugi
di Frosinone Patrizia Caprara insegnante di 59 anni e Gianfranco Grande imprenditore agricolo di 61 anni. I fatti risalgono al 2020 quando, a seguito di un'operazione della squadra mobile di Latina, che da tempo aveva avviato indagini sulla coppia, venne fuori un giro di prostituzione che avveniva all'interno delle villette di proprietà degli imputati.
Secondo le accuse, i coniugi, che erano al corrente di quanto avveniva nei loro immobili, affittavano per pochi giorni a giovani e avvenenti ragazze straniere i loro appartamenti. Successivamente le ragazze cambiavano residenza e in quei locali ne arrivavano altre.
Sembra che addirittura i due, per intascare somme di denaro sempre più consistenti, avrebbero anche preso in affitto altri appartamenti per poi sub affittarli alle giovani straniere.
In questa vicenda è finito sotto processo anche un soggetto di Fondi che avrebbe fatto da intermediario e che, sempre secondo la procura, aveva sia il ruolo di tassista che di fare il palo e di avvisare le ragazze nel caso di irruzione delle forze dell'ordine.
I due imputati hanno sempre respinto le accuse e sono certi di dimostrare, nel corso del processo, l'estraneità ai fatti che sono stati loro contestati. Prima udienza presso il tribunale di Latina il 29 novembre prossimo.
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