Mamma e figlia morte in un incidente stradale.
Il medico dell'esercito, alla guida dell’altra auto, dovrà comparire davanti al giudice per le udienze preliminari.
L’uomo,
originario di Villa Santo Stefano, dovrà rispondere del reato di omicidio plurimo stradale.
I fatti risalgono al 24 maggio del 2019 quando Estella è Camilla Aversa, mamma e figlia residenti a Ceccano, rispettivamente di 47 e 18 anni, mentre stavano percorrendo via Guglietta Villa Fratta in territorio di Prossedi si erano andate a scontrare frontalmente con l'Audi A5 condotta da Agostino Alessandrina, medico dell'esercito in servizio presso l’ospedale Celio di Roma.
Uno schianto terribile che purtroppo non ha dato scampo alle due donne che sono decedute sul colpo. L'unica sopravvissuta è stata l'amica di Camilla in auto con mamma e figlia poiché in quei giorni si trovava ospite dalla famiglia Aversa.
Il Dottor Alessandrina, ricoverato in ospedale, anche lui aveva riportato lesioni ma non gravi. A conclusione dell'inchiesta, gli investigatori della procura avrebbero accertato la responsabilità da parte del medico dell'esercito, in quanto l'uomo avrebbe invaso la corsia opposta, subito dopo aver effettuato una curva.
Secondo la perizia, l'ufficiale medico viaggiava a 86,5 km orari in un tratto di strada dove non avrebbe potuto invece superare i 60 km orari. I familiari delle due vittime si sono costituiti parte civile tramite gli avvocati Giampietro Baldassarra e Francesca Aversa.
L'indagato invece sarà rappresentato dagli avvocati Giampiero Vellucci e Angelo Pincivero. L’udienza è fissata per venerdì prossimo presso il tribunale di Latina competente per territorio.
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