La Banda degli Scippi. I Momenti Concitati dell'Arresto

Erano diventati il terrore dei Vecchietti di Frosinone.

 

Li seguivano nei loro spostamenti quotidiani, studiavano il momento migliore per agire.

 

Poi li rapinavano. Sono la banda degli scippi. 

In dieci giorni hanno messo a segno almeno sei colpi. Non senza ferire. In diversi casi i vecchietti sono stati trascinati sull'asfalto o fatti cadere a terra. Il tutto per rubare pochi spiccioli che a loro servivano per comprare droga.

 

Alla polizia però sono bastati dieci giorni per individuarli e ad arrestarli, grazie anche alla fattiva collaborazione di un militare della guardia di finanza. Questi era presente presso il supermercato Lidl di Frosinone quando la banda è entrata in azione.

 

Con intelligenza, non è intervenuto ma ha aspettato che fuggissero per poi inseguirli. 

Il Questore di Frosinone dr. Domenico Condello
Il Questore di Frosinone dr. Domenico Condello

Nella conferenza stampa di ieri il questore di Frosinone ha spiegato la dinamica dell’arresto.

 

Momenti davvero concitati. Ecco cosa è successo.

 

Alle ore 08.38 del 20 giugno, giunge la segnalazione su linea 112 (numero unico di emergenza) da parte di una signora, la quale riferisce di essere stata vittima di un tentativo di rapina mentre percorreva a piedi una via del capoluogo ad opera di alcune persone fuggite poi a bordo di una VW Golf di colore blu.

 

 

Partono le ricerche dell’auto da parte delle volanti. Alle ore 08.41 arriva una nuova segnalazione. Questa volta da parte di un appartenente alla Guardia di Finanza di Frosinone, il quale riferisce di aver assistito alla rapina e di essere all’inseguimento della auto.

 Il dirigente della Squadra Mobile Commissario Capo dr. Flavio Genovesi
Il dirigente della Squadra Mobile Commissario Capo dr. Flavio Genovesi

Il militare aggiunge anche che gli occupanti della Golf blu dopo aver rapinato della borsa una signora (poi refertata in pronto soccorso), trascinandola per alcuni metri, nel parcheggio del supermercato Lidl di Frosinone, si erano dati alla fuga in direzione di Veroli provocando anche un incidente stradale a causa dell’eccessiva velocità ed il mancato rispetto della segnaletica. 

 

In tempo reale, senza mai perderli di vista, sempre lui fornisce nota dei vari spostamenti dei rapinatori.

Il dirigente delle Volanti Commissario Capo dr. Antonio Magno
Il dirigente delle Volanti Commissario Capo dr. Antonio Magno

Dalla Sala Operativa gli aggiornamenti sulla posizione dei rapinatori arrivano alle Volanti. L’auto viene Intercettata. Inizia un lungo inseguimento a gran velocità durato circa dieci minuti.

 

Le volanti della Polizia, con non poca fatica, riescono a bloccare la Golf con i fuggitivi a bordo a Veroli in Via Sant’Angelo in Villa. Scattano le manette.

 

Si tratta di tre persone, un’altra è attualmente ricercata. Tutti del Sorano, tutti con precedenti penali. Due di loro sono fratelli, la mente del gruppo, secondo la questura. Il terrore delle vecchiette, i tre sono ora in carcere.

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