È scoppiata a piangere la mamma di Willy subito dopo la lettura della sentenza.
In lacrime ha lasciato il tribunale e
non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Nel resto dell’aula un vero e proprio boato. Erano gli amici ed i aprenti di Willy, tutti con la maglietta bianca con su scritto “Ciao Willy”. Hanno esultato nel sapere che i fratelli Bianchi dovranno scontare l’ergastolo. Un vero e proprio scroscio di applausi.
Ma se la mamma di Willy è andata via senza parlare, lo zio ha parlato, eccome. Si è raccomandato con i giudici di mantenere quanto stabilito. “Adesso - ha dichiarato l’uomo - non facciamo che tra poco inizieranno sconti di pena perché sono stati dei bravi detenuti. Hanno ucciso mio nipote e debbono restare in carcere per sempre”.
Grande la soddisfazione degli avvocati di parte civile i quali hanno dichiarato che questa pena esemplare dovrà essere da monito a chi pensa di compiere indisturbatamente azioni così scellerate.
Dall’altra parte, quella degli imputati, le facce erano scure. Gli avvocati della difesa hanno già preannunciato ricorso in appello. Intanto, subito dopo la lettura della sentenza gli imputati, dai loro gabbiotti, hanno iniziato ad inveire l’uno contro l’altro.
Da quello che si è appreso sarebbero volate parole grosse. I Bianchi soprattutto contro Belleggia. Ma i poliziotti e la penitenziaria hanno subito ripristinato la calma.
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