La cosparge di liquido infiammabile e tenta di dare fuoco alla moglie.
Lui è un sindacalista di 60 anni di
Monte San Giovanni Campano finisce sotto processo per maltrattamenti. I fatti risalgono al 2020, quando in piena pandemia i due coniugi, costretti ogni giorno a vivere a stretto contatto, avevano iniziato a litigare furiosamente.
Ma un giorno, secondo quanto dichiarato dalla donna, una casalinga 50enne, il coniuge le aveva gettato sui vestiti dell'alcol dicendole che le avrebbe dato fuoco. Fortunatamente l'azione delinquenziale non si era poi concretizzata.
A seguito delle ripetute violenze la donna, madre di tre figli, si è rivolta al Telefono Rosa di Frosinone e tramite l'avvocato Cristiana Cialone ha fatto scattare la denuncia. A puntare l'indice sul 60enne anche due dei figli che avrebbero visto il padre con in mano la bottiglia di liquido infiammabile.
L'uomo, che è difeso dall'avvocato Mario Di Sora, ha sempre respinto ogni accusa sostenendo di non aver mai fatto nulla del genere.
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