Chiuso il Bar dello Spaccio

Caffè, Cappuccino e Droga.

 

I prodotti ordinabili al bar erano molto variegati.

 

Il questore ha quindi ordinato la chiusura per venti giorni.

La misura è stata presa nei confronti della titolare di un esercizio pubblico di Sora, gestito di fatto dal figlio della donna, un uomo di 30 anni. 

 

Nel corso di un controllo effettuato dai poliziotti della Divisione Amministrativa e della Squadra Mobile della Questura, all’interno di uno stanzino dell’attività è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana, nella disponibilità del 30enne.

 

Questi all’arrivo degli agenti ha anche tentato una breve quanto inutile fuga. L’uomo, tra l’altro era gravato da precedenti penali e pregiudizi di polizia, ed anche è autore anche di controversi brani di musica rap in cui manifesta solidarietà alle persone colpite da misure cautelari per i reati in materia di stupefacenti. 

 

Non solo. È emerso che di sovente il locale risulta essere ritrovo di pregiudicati oltre che fonte di disturbo per i residenti della zona. 

 

Neppure la madre, titolare dell’esercizio pubblico, è incline al rispetto delle norme. Nel 2020 infatti era stata sanzionata amministrativamente per violazione della normativa anti-Covid. La donna però non ha mai proceduto al pagamento e pertanto nel dicembre 2021 era destinataria di un provvedimento prefettizio di ingiunzione al pagamento e di chiusura accessoria per 5 giorni.

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