Se il tumore fosse andato avanti sarebbe rimasto cieco e non solo.
È stato un delicato intervento presso l’ospedale Spaziani di Frosinone a salvare la sua vista.
Lui è un ragazzo africano di 18 anni rifugiato in Algeria. Grazie ad un accordo internazionale il giovane è potuto venire in Italia ed essere sottoposto all’intervento presso l’UOC di Neurochirugia di Frosinone, diretta dal dott. Giancarlo D’Andrea.
Il ragazzo era affetto da gigantismo disarmonico per un macroadenoma ipofisario GH secernente, stava rischiando la cecità a causa della compressione che il tumore esercitava sulle vie ottiche.
L’intervento ad alta complessità tecnica è stato eseguito per via endoscopica attraverso un approccio transnasosfenoidale con una completa decompressione delle vie ottiche.
L’operazione è perfettamente riuscita.
Grazie alla stretta e continuativa collaborazione con il Ministero della Salute, la UOC di Neurochirurgia dell’Ospedale Spaziani di Frosinone, è aperta alle richieste di aiuto umanitario anche per i per i pazienti extracomunitari bisognosi di cure.
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Mary (mercoledì, 17 agosto 2022 00:15)
Orgogliosi di avere all' ospedale Spaziani di Frosinone un reparto di eccellenza come la neurochirurgia e un medico eccellente come il dottor D' Andrea �