Cade in bicicletta e rischia di morire.
Grave un bimbo di soli dieci anni.
Questi stava
percorrendo un tratto di strada in discesa quando ha perso il controllo del mezzo e si è ribaltato. Ha battuto anche la testa ma non in modo violento. Il pericolo per la sua vita è stato causato dal manubrio della bici che, nella caduta, lo ha infilzato all’inguine.
Solo per pochi centimetri non è stata intaccata l’arteria femorale altrimenti per lui non ci sarebbe stato scampo.
È accaduto a Torre Cajetani intorno alle 15.30. È stato il fratello più grande che era con lui a dare l’allarme.
Sul posto è arrivato il padre.
Questi, sentendolo urlare, gli ha alzato la maglietta per vedere di cosa si trattasse ed è stato inondato dagli schizzi di sangue. L’uomo, senza perdersi d'animo, ha premuto sulla ferita ed ha chiamato il 118.
In pochi minuti sono arrivati i sanitari che hanno stabilizzato il bambino.
Dopodiché il piccolo è stato trasferito in eliambulanza presso il policlinico Umberto Primo di Roma.
I rilievi sono affidati ai carabinieri.
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