Picchia la Moglie. Tre Anni di Carcere

Tre anni e mezzo di carcere più l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.

 

È questa la condanna inflitta ad un operaio di Veroli di 47 anni 

accusato di maltrattamenti sulla convivente. Le scene di violenza avvenivano anche alla presenza del loro bambino. Una volta, soltanto perché la compagna si era rifiutata di dargli le chiavi della macchina, l'aveva presa a pugni e calci.

 

Un'altra volta ancora l'aveva picchiata perché non voleva restituirgli il bambino che, dopo la separazione, aveva trascorso qualche ora con lui. Da qui la denuncia che ha portato alla condanna dell'operaio, al momento già detenuto per altro reato.

 

La donna, che si è costituita parte civile, era difesa dall'avvocato Massimo Patriarca.

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