Vigilantes troppo zelanti.
Sta di fatto che i due sono finiti sotto processo per violenza privata, minacce e lesioni personali.
I fatti
risalgono a qualche tempo fa quando i due sorveglianti, assunti proprio per contrastare i taccheggiatori in un centro commerciale di Alatri, avevano avuto il sospetto che una cliente avesse nascosto tra la spesa un cellulare rubato. Per tale motivo l'avevano inseguita ed accerchiata.
Mentre cercavano di strapparle le chiavi dal quadro della vettura, nella foga l'avevano colpita al collo e a una spalla cagionandole lesioni personali giudicate guaribili in due giorni.
Identica situazione per le figlie minorenni che si trovavano in macchina ed alle quali i sanitari del pronto soccorso avevano stilato una prognosi di tre giorni. Successivamente, a causa dell'ansia scaturita dall'aggressione i sanitari avevano stilato altri 18 giorni di prognosi.
Alla luce degli elementi raccolti dagli investigatoti, i due vigilantes, che non avevano fatto altro che bloccare le ladre, sono finiti sotto processo con decreto di citazione diretta davanti al giudice monocratico. I due imputati sono difesi dagli avvocati Giampiero Vellucci e Quirino Fiorini.
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