Picchiata e Schiavizzata dal Marito

Sposa una donna molto più giovane poi la picchia e la schiavizza.

 

Si tratta di un insegnante.

 

L’uomo, di 60 anni, residente ad Alatri, è stato rinviato a giudizio.

I fatti risalgono al 2018 quando l'uomo, che aveva sposato una donna molto più giovane di lui, aveva iniziato ad avere comportamenti aggressivi e violenti nei confronti della coniuge. Secondo quanto riferito dalla vittima ormai la trattava soltanto come se fosse stato un oggetto di sua proprietà.

 

A cominciare dal fatto che la obbligava ad avere rapporti sessuali e se lei avesse provato a rifiutarsi non solo la avrebbe picchiata ma non la faceva mangiare impedendole di fare la spesa. A questo da aggiungere che le aveva vietato di utilizzare la lavatrice ed anche la corrente.

 

Ormai era arrivata ad un punto di non ritorno e la donna, mamma di una ragazzina di 13 anni, si era vista costretta ad allontanarsi da casa e chiedere ospitalità ai familiari. Nel frattempo il marito avrebbe continuato a diffamarla su Facebook scrivendo che la moglie era pazza e che addirittura aveva tentato il suicidio.

 

La donna, una volta fuori da quella abitazione, si è rivolta all'associazione antiviolenza "Spazio ascolto Osa” ed ha fatto scattare la denuncia nei confronti del marito. Mamma e figlia, supportate dall'avvocato Sonia Sirizzotti, sono state collocate in una struttura protetta.

 

Tra l’altro l'imputato avrebbe regalato alla figlia un telefonino con la geolocalizzazione attivata proprio per sapere dove si trovasse. Fortunatamente il progetto dell'insegnante è stato scoperto ed ancora oggi mamma e figlia sono state collocate in un rifugio il cui indirizzo è sconosciuto al marito padrone.

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