Notte da incubo per un pensionato di 60 anni di Ferentino.
Questi, dopo essere stato adescato da due donne, è stato malmenato e rapinato.
I fatti
si sono svolti nel gennaio scorso. L'uomo, pensando di trascorrere una serata all'insegna dei piaceri del sesso, aveva invitato le due meretrici nella sua abitazione. Ma proprio mentre stava consumando un rapporto sessuale nel suo appartamento sono piombati altri due uomini.
I due lo hanno preso a pugni in testa ed al volto, lo hanno rapinato del cellulare e costretto a seguirli al bancomat per prelevare il denaro che aveva sul conto. Ma l'anziano, che non voleva dargliela per vinta, ogni volta che si recava davanti ad un distributore dell'ufficio postale, digitava male il pin.
I malviventi, ignari di questo stratagemma, pensando ad un guasto del consegno elettronico, avevano girato numerosi uffici postali di Ferentino e di Frosinone. L'ultima volta, dopo averlo pestato a sangue, l'uomo aveva cercato di prelevare il denaro, ma la somma richiesta non era stata erogata per mancanza di soldi.
A salvarlo dalla banda una pattuglia della sezione Volanti che si trovava davanti ad un bar. Alla vista dei poliziotti i malfattori sono scappati. L'anziano, che ha riportato un trauma cranico e facciale, è stato trasportato in ospedale. Subito dopo ha fatto scattare la denuncia.
Identificare i delinquenti non è stato difficile perché comunque erano stati ripresi dalle videocamere installate davanti agli uffici postali. Nei giorni scorsi c'è stata la chiusura delle indagini. I quattro, tutti residenti ad Alatri sono difesi dall'avvocato Tony Ceccarelli.
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