Per pagare i suoi debiti ruba un carnet di assegni al padrone di casa nonché suo amico.
L'uomo, un 38enne di Frosinone, è finito sotto processo con decreto di giudizio immediato per
furto in abitazione e falso in atto pubblico. I fatti risalgono a qualche tempo fa quando il 38enne, che si trovava in cattive acque, dopo aver rubato sette assegni, ne aveva compilati due mettendo la cifra di 2750 euro ciascuno e li aveva consegnati ad un debitore. Ovviamente apponendo una firma apocrifa.
Ed è stata proprio quella firma, a detta dei funzionari di banca poco leggibile, a fare scoprire l'imbroglio. Infatti quando il proprietario del carnet degli assegni è stato contattato è caduto dalle nuvole. Lui non aveva firmato proprio nulla.
Da qui la denuncia che ha portato il 38enne sotto processo. L'imputato sarà difeso dall'avvocato Roberto Capobianco.
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