Prometteva posti di lavoro ma era soltanto una truffa.
Un 53enne del capoluogo è stato condannato dal tribunale di Frosinone.
A trascinare
l'uomo alla sbarra numerose vittime che avevano fatto scattare la denuncia dopo che, dietro quelle promesse di una occupazione, avevano sborsato ingenti somme di denaro. In un caso aveva promesso ad una vittima l'acquisto a prezzi stracciati di una vettura che avrebbe acquistato all'asta.
Per rendere più credibile la truffa si sarebbe spacciato per cancelliere del tribunale. Un'altra volta aveva promesso ad un altro dei malcapitati che sarebbe riuscito a risolvere un contenzioso giudiziario attraverso la conoscenza di un magistrato siciliano.
E per non farsi mancare nulla aveva coinvolto anche persone del mondo ecclesiastico. Millantava conoscenze presso la banca vaticana e così facendo aveva indotto le vittime a fare degli investimenti, a suo dire vantaggiosi.
Diciotto le parti civili difese tutte dall'avvocato Nicola Ottaviani. Nei giorni scorsi c'è stata la sentenza. L'uomo è stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione più al pagamento di una provvisionale di ventimila euro.
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Lettore (domenica, 05 febbraio 2023 11:32)
Ma esiste ancora chi abbocca a questi stregoni?