Una truffa da 40 mila euro.
Numerose le vittime in tutta Italia.
Intera famiglia accusata di associazione a delinquere.
Questi avevano messo su un negozio on line. Nella loro vetrina playstation, computer e telefonini. Tutti oggetti di elettronica che però non sarebbero mai arrivati agli acquirenti. La truffa era stata organizzata da sei persone, tutte di Ceccano. Tra di questi sono congiunti.
Proprio neri loro riguardi (mamma, figlio e zio) ieri mattina il giudice ha contestato l'associazione a delinquere. Per gli altri tre la ricettazione. Questi ultimi avrebbero fornito la loro Postepay per far arrivare i soldi. In cambio prendevano una piccola percentuale sulla somma che era stata versata.
L'udienza è stata fissata per il prossimo 7 luglio. La famiglia di ceccanesi era già salita alla ribalta delle cronache per una truffa delle mascherine della quale si era occupato il tg satirico “Striscia la Notizia”. (leggi Sciabolate contro Striscia la Notizia)
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