Gestivano un locale a luci rosse dove all'interno circolava droga.
Queste le accuse mosse nei confronti di una coppia di coniugi di Amaseno che adesso è finita sotto processo.
I fatti
risalgono al 2020 quando, a seguito della segnalazione di una cameriera del locale, gli agenti della squadra mobile della capitale cominciarono ad indagare su un night club privé a luci rosse ubicato in una zona molto “In” di Roma.
Non appena gli investigatori hanno raccolto tutti gli elementi necessari per incastrare la coppia hanno fatto scattare l'arresto. Successivamente i due coniugi erano stati posti ai domiciliari in attesa del processo.
La donna, che è difesa dall'avvocato Roberto Capobianco, ha sempre sostenuto di essere stata all'oscuro dell'attività illecita del marito. Era lui, infatti, quello che gestiva il night e che assumeva le giovani ragazze per fare compagnia ai clienti. Così come si interessava allo smercio di droga all'interno del locale.
La signora non appena ha saputo quello che rischiava (l'associazione a delinquere) ha lasciato il marito.
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