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Prende a pugni i carabinieri soltanto perché si erano recati a casa sua per un controllo.
L'uomo si trovava ai domiciliari per reati pregressi.
Per tale motivo i militari sistematicamente si recavano nella sua abitazione per controllare che stesse rispettando le disposizioni del giudice. Ma l'ultima volta che i militari sono giunti sul posto l'uomo ha dato in escandescenza. Prima ha cominciato ad insultarli e poi ha sferrato un pugno ad uno dei carabinieri.
A detta del trentenne di Fiuggi quello che stavano facendo i militari era un abuso di potere. Ma quel comportamento è costato al Fiuggino un rinvio a giudizio per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. L'uomo sarà difeso dall'avvocato Antonio Ceccani.
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