Gli inviati di striscia la notizia hanno filmato quanto sia facile acquistare droga a Frosinone.
Sono andati in uno dei punti di spaccio della città ed hanno acquistato una dose.
Il tutto di giorno e proprio all’ingresso di una palazzina di viale Parigi. Siamo nel quartiere Cavoni.
Filmato e intervistato lo spacciatore.
Quindi gli inviati di striscia hanno chiamato i carabinieri che hanno proceduto alle perquisizioni e ai sequestri.
Arrestate anche due persone, un 51enne ed un 58enne.
La puntata è andata in onda ieri sera, ma i fatti si sono svolti lo scorso 20 aprile.
Vittorio Brumotti prima si è finto cliente e, filmando con una telecamera nascosta, ha ripreso tutto, facendo notare quanto sia semplice recarsi nel punto di spaccio e acquistare una dose. Poi con la telecamera di striscia è andato ad intervistare la stessa persona che gli ha ceduto la droga, il quale ha negato ogni cosa.
L’arrivo dei carabinieri ha però fatto luce sulla realtà dei fatti.
I militari hanno proceduto alle perquisizioni sia dell’auto, una Renault Scenic, e quindi di diversi locali dell’edificio a disposizione degli spacciatori.
Rinvenuti 146 involucri contenenti cocaina e quattro bustine di hashish. I due spacciatori sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Frosinone.
Inutile dire che il Tg satirico di Canale Cinque non ha fatto altro che evidenziare una realtà fin troppo nota alle forze dell’ordine.
Quasi ogni giorno vi sono sequestri di stupefacente ed arresti operati da polizia e carabinieri.
Non basta a debellare un fenomeno fin troppo diffuso. Ci sarà sempre molta offerta finché il consumo di droga non verrà arginato. La risposta non possono darla, da sole, le forze dell’ordine.
Il fenomeno va studiato e va trovata una soluzione. Anche perché il problema della droga non riguarda solo spacciatori e clienti. Riguarda tutti i cittadini, residenti e commercianti, che giornalmente vengono derubati o subiscono danni da chi, per una dose, è disposto a tutto. Non serve mettere la testa nella sabbia. La droga ed i reati connessi, riguardano tutti.
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Interessa poco (mercoledì, 17 maggio 2023 07:46)
a chi governa. Il fenomeno e la pericolosità dello spaccio pare riguardi solamente i poveri cittadini e i loro figli. Difficile trovare spacciatori che operano a ridosso di abitazioni di politici importanti. Quando si dice che il potere è scollato dalla realtà. Ecco, questo è un tipico caso, altrimenti qualcuno sarebbe già intervenuto.
Infatti (domenica, 21 maggio 2023 15:21)
Vorrei sapere cosa aspettano ad intervenire anche presso le case popolari di Ferentino dove sono già due anni chevalmeno un paio di mezzanotti a settimana vi sono i fuochi di artificio, segno di ampia disponibilità di droga.