![](https://image.jimcdn.com/app/cms/image/transf/dimension=759x1024:format=jpg/path/s73adfe6cacf4e2c1/image/i0e5bcb6cccd2eafe/version/1689838124/image.jpg)
Rapina? Macché.
I due presunti rapinatori sono stati scarcerati per insussistenza di prove a loro carico.
Parliamo dei due
pluripregiudicati che venerdì scorso sono stati arrestati dagli agenti della squadra volanti per il reato di rapina aggravata. A puntare l'indice su di loro una persona che aveva dichiarato di essere stato costretto con le minacce a recarsi davanti al postamat di via Mascagni per prelevare del denaro.
La vittima aveva riconosciuto i suoi aggressori mentre stavano passeggiando poco distanti dal luogo dove era stato rapinato. Da qui le manette per entrambi (di 37 e 38 anni residenti a Frosinone). Il legale difensore Marco Maietta ha invece rappresentato un’altra verità.
Il denunciante era stato tutta la notte con gli arrestati a casa di un trans dove si erano dati ai piaceri di sesso e droga. Poi aveva litigato con i compagni "di merende". Da qui la decisione di denunciarli per rapina. Il resto è cronaca.
Scrivi commento