La truffa corre sul web.
Lo sanno molto bene una decina di ciociari che avevano acquistato capi di abbigliamento da
una società che si è poi rivelata fantasma. Il modus operandi consisteva nello spedire capi di abbigliamento che non avevano niente a che vedere con quelli richiesti facendosi pagare alla consegna del pacco. Quando i clienti andavano ad aprire il plico si ritrovano della merce di pessima qualità del valore di pochi euro che riportava taglie che non erano le loro.
La truffa è stata scoperta quando gli interessati hanno provato a rimandare dietro il pacco per essere rimborsati. Il numero di telefono riportato tra i contatti era inesistente. Così come era inesistente la ditta che riportava un indirizzo di Napoli. A quel punto le vittime hanno fatto scattare la denuncia.
E proprio allora si è scoperto il raggiro operato da truffatori di professione che avevano messo a segno truffe in tutta Italia. Alcuni dei ciociari imbrogliati si sono rivolti agli avvocati Luca Solli e Claudia Mancini per essere rappresentati nelle opportune sedi.
Scrivi commento