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Utilizzano una società non registrata per non pagare le accise.
Due imprenditori rinviati a giudizio.
Si tratta
degli amministratori di un’azienda di trasporti che ha sede a Patrica. L’accusa nei loro confronti è quella di non aver pagato Iva e accise sull’importazione di alcolici che provenivano dalla Romania. I due sono stati rinviati a giudizio per evasione fiscale.
La vicenda risale a qualche anno fa quando i funzionari delle Dogane di Frosinone si erano recati nella azienda per effettuare gli opportuni accertamenti. E proprio in quel momento si è scoperto il raggiro che avveniva grazie a società che sfruttavano l'imposta intracomunitaria e utilizzavano un'altra attività non registrata per non pagare le accise.
Nello specifico i due imprenditori avevano omesso di pagare le tasse sui carichi di birra che provenivano dalla Romania. L'evasione fiscale si aggira oltre i cinquecentomila euro. Nel collegio difensivo gli avvocati Angeli Micheli, Giuseppe Spaziani e Claudia Padovani. La prima udienza si terrà il prossimo 7 dicembre.
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