L’impiegato dell’ufficio postale sbaglia a scrivere la cifra e per lei inizia il calvario giudiziario.
Sì perché la donna aveva depositato solo
7600 euro ma l’impiegato aveva scritto due zeri in più: 760 mila euro. Per questo la signora di Monte san Giovanni Campano era stata indagata dalla guardia di finanza perché non aveva denunciato di possedere quella cifra. Nel processo la sua posizione è stata chiarita ed è stata assolta.
Tuttavia all’agenzia delle entrate risultava che doveva ancora pagare una multa di 150 mila euro. La donna si è quindi dovuta di nuovo rivolgere ai suoi avvocati che hanno dimostrato come quella sanzione si riferisse ad un illecito che lei non aveva mai commesso.
Nel frattempo però sono passati oltre 15 anni. L’errore dell’impiegato postale infatti era del 2006.
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