Finti affitti. 33 persone rinviate a giudizio.
L’inchiesta è quella che riguarda i permessi di soggiorno a stranieri.
Indagati il comandante dei vigili urbani di Fiuggi, l'ex sindaco di Torre Cajetani ed un
poliziotto del commissariato della città termale. L’ex sindaco è stato prosciolto insieme ad un avvocato. Tutti gli altri finiranno sotto processo per un’attività portata avanti da un agente immobiliare di Fiuggi.
In pratica numerosi stranieri che avevano bisogno del permesso di soggiorno si sono rivolti all’agente immobiliare che, grazie a finti contratti di locazione, avrebbe consentito di ottenere il permesso di soggiorno.
Il caso dei finti affitti è esploso quando all'ufficio immigrazioni della questura erano pervenute numerose richieste di permesso di soggiorno da parte di stranieri muniti già del certificato di residenza. Il sospetto che dietro queste richieste ci fossero comportamenti illeciti ha fatto scattare l'inchiesta.
Ben 49 le persone accusate a vario titolo di falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. A muovere le fila proprio il titolare dell'agenzia immobiliare di Fiuggi che si avvaleva del supporto di alcuni mediatori dislocati in gran parte della provincia ciociara.
Per questo l’inchiesta, partita da Fiuggi, si è poi estesa anche ad Alatri, Anagni, Veroli e persino a Terracina.
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