Omicidio Thomas. Parte il Processo ma i Toson non sono in Aula

Omicidio premeditato pluriaggravato.

 

Per le parti civili non ci sono dubbi: i Toson meritano l’ergastolo.

 

È quanto si aspettano i genitori e lo zio Di Thomas Bricca per coloro che hanno posto

fine alla vita del giovane 19enne di Alatri. Una morte che, secondo la procura, è avvenuta per uno scambio di persona. Toson, padre e figlio, si sono recati al “girone” di Alatri con l’intento di sparare all’amico di Thomas.

 

Hanno sbagliato obiettivo ma che vi fosse la premeditazione non ci sono dubbi, almeno per gli avvocati di parte civile. I Toson, infatti, si sarebbero procurati un alibi, prima ancora di partire per la loro spedizione punitiva (Erano ad una festa).

Hanno utilizzato uno scooter non loro (coprendo anche la targa), hanno spento i cellulari per non essere rintracciati ed hanno fatto sparire la pistola subito dopo.

 

Un’azione studiata e premeditata.

 

Oggi la prima udienza in corte d’assise. Le difese avevano chiesto il rito abbreviato ma le parte civili si sono opposte. Gli imputati oggi erano assenti (troppa tensione, secondo i difensori), hanno preferito restare presso il carcere di Rebibbia a Roma dove sono attualmente detenuti. Saranno presenti all'udienza del primo marzo prossimo. 

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