Scuola Elicotteri. Il Sindaco Scrive al Ministro

I 50 anni della scuola elicotteri di Frosinone non si possono cancellare così.

 

Il sindaco del capoluogo scrive al ministro della 

difesa Guido Crosetto. Mastrangeli si dice preoccupato “in merito all'esistenza di un progetto di realizzazione della Nuova Scuola Volo Elicotteri Interforze presso la sede di Viterbo”. Si va così a smantellare l’attività condotta dal 72° Stormo di Frosinone.

 

Il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la mozione per l'annullamento del provvedimento di trasferimento a Viterbo dell'Aeroporto Moscardini. Un'iniziativa che è stata condivisa dai comuni della Provincia di Frosinone e dal Consiglio Provinciale.

 

Il 72° Stormo è un'eccellenza del nostro territorio, unica scuola volo nel settore dell'ala rotante in Italia, altamente specializzata, che si occupa di addestrare, formare e conferire il brevetto di Pilota al personale appartenente alle Forze Armate dello Stato, ai Corpi dello Stato (Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco) ed al personale proveniente da Paesi stranieri.

 

Oltre 5000 i professionisti del volo formatisi, in 50 anni di storia, con rischieramenti di elicotteri e personale a supporto dei contingenti Italiani e NATO in tutto il mondo, a dimostrazione dell'alto livello di professionalità e competenze che la base militare mette a disposizione delle nostre Forze Armate.

 

Operazioni di protezione civile. Non solo, lo Stormo è in grado di offrire il concorso alle continue e frequenti operazioni della Protezione Civile e S.A.R. (Search and Rescue). La sede ciociara provvede, inoltre, alla formazione dei futuri Istruttori Piloti, degli Specialisti ed Operatori di Bordo. “Un patrimonio, questo, che non merita di essere disperso o fortemente compromesso con l'accorpamento a Viterbo”.

 

Le False Motivazioni Economiche. Spostare la Scuola Volo Elicotteri ha solo motivazioni economiche. Ma se andiamo ad analizzare e la valutiamo sotto questo punto di vista, Frosinone “sarebbe la scelta più idonea, in primo luogo, per la sua posizione strategica, al centro tra Roma e Napoli. Inoltre, l'aeroporto si estende su circa 94 ettari dedicati esclusivamente all'addestramento di giovani piloti, ha già le infrastrutture, le vie di comunicazioni (uscita autostradale), linea ferroviaria con fermata T.A.V, nuova stazione ferroviaria in costruzione. Di conseguenza, appare evidente che lo Stato avrebbe un minore impegno di spesa per potenziare e realizzare un aeroporto Interforze sul nostro territorio”.

 

Mastrangeli chiede quindi al ministro di riesaminare il progetto e chiede un incontro per capire quali siano “le vere motivazioni che stanno dietro la decisione di sradicare il 72° Stormo di Frosinone per portarlo a Viterbo, causando l'ennesimo danno economico e sociale al nostro territorio”.

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Commenti: 2
  • #1

    Riccardo (giovedì, 29 febbraio 2024 20:28)

    Si chiude la stalla dopo che i buoi sono scappati ...

  • #2

    Riccardo Emili (venerdì, 01 marzo 2024 02:07)

    Nel caso il ministro Crosetto accetti un incontro con Mastrangeli, consiglio il sindaco a portarsi come consulente il Col. Giuseppe Savelloni, molto preparato sull'argomento soprattutto su i problemi operativi che avrebbe la scuola a Viterbo.