Due anni fa la frana che ha determinato la chiusura della strada.
Ad oggi nulla si è fatto per ripristinare la viabilità.
È quanto accade a
Patrica in località Cardigna. Così come pure la Pedemontana che collega Patrica a Supino da oltre due anni (per ordinanza dell’Astral/Regione Lazio) è chiusa al traffico. Oltre a non essere risolta, la problematica rischia di aggravarsi.
Sì, perché proprio in questi giorni, si sono anche aperte due grosse crepe sull’unica strada provinciale di accesso al Paese. Se dovesse esserci un’ulteriore frana Patrica potrebbe rimanere isolata.
La denuncia arriva dall’ex sindaco Stefano Belli che invita l’attuale amministrazione a sollecitare la provincia “affinché intervenga per mettere in sicurezza il tratto stradale e consentire la normale viabilità, considerando – tra l’altro – che parliamo dell’unica e principale strada di accesso al Centro”.
L’ex sindaco lancia anche un’altra proposta: “il ripristino – con un manto di breccia – di una strada rimasta in totale abbandono, ossia quella di zona San Domenico, nelle vicinanze dell’edificio scolastico capoluogo”.
Questo dovrebbe servire a fronteggiare eventuali emergenze: una strada alternativa che possa far giungere i soccorsi in caso di isolamento.
Fiordalisio Risponde a Belli
L'attuale sindaco di Patrica Lucio Fiordalisio ha risposto al suo predecessore:
"Sulla strada Provinciale di accesso al Centro Storico si sono verificati due dissesti, nello specifico due micro frane che verranno ripristinati con muri di contenimento di sottoscarpa...
Relativamente agli interventi, l'Amministrazione Comunale ha già interagito con la Provincia che ha immediatamente predisposto i lavori da eseguire e che avverranno nel giro di due settimane".
Scrivi commento