Dopo l'Incidente Ripartono per Sfuggire al Controllo CC. Provocando un altro Sinistro

Viaggiano a forte velocità.

 

L’auto si scontra con un muretto e poi con le transenne.

 

Quando arrivano i carabinieri ripartono con una ruota a terra. 

È quanto accaduto ieri sera a Colleferro. Poco dopo le 22, un veicolo con tre persone a bordo ha imboccato a velocità sostenuta Corso Garibaldi, finendo la corsa prima contro un muretto e poi contro le transenne parapedonali del parcheggio coperto. Una pattuglia dei Carabinieri in transito ha assistito alla scena e si è precipitata sul posto per prestare soccorso.

 

L’uomo alla guida, dopo aver aperto lo sportello per uscire dall’abitacolo, accortosi dell’arrivo di un Carabiniere, prima ha effettuato una brusca retromarcia, poi è ripartito a forte velocità, nonostante uno pneumatico bucato, incurante che nel frattempo il militare si era aggrappato allo sportello, intimandogli di fermarsi.

 

Dopo essere stato trascinato per alcuni metri, il carabiniere residente a Frosinone ha interrotto l’azione e senza perdersi d’animo ha proseguito l’inseguimento del veicolo in fuga, con l’autovettura di servizio.

Qualche chilometro il conducente dell’auto ha perso nuovamente il controllo andando a sbattere contro il cordolo della rotonda presente in via Carpinetana, altezza località Valle Settedue (foto in alto).

 

I tre soggetti, che in entrambi i casi non hanno riportato ferite, sono scesi dal mezzo e hanno tentato nuovamente la fuga a piedi, ma sono stati rintracciati e bloccati dai Carabinieri. Si tratta di un 34enne e un 40enne stranieri ed un 34enne di Paliano.

 

Condotti in caserma, dalle verifiche eseguite congiuntamente ai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM è emerso che il 34enne straniero che era alla guida aveva un tasso alcolemico tre volte superiore a quello consentito dal Codice della Strada.

 

Per tale ragione è stato arrestato e condotto nel carcere di Velletri. Dovrà rispondere dall’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché di guida in stato di ebrezza.

Scrivi commento

Commenti: 0