Arrestato con la pesantissima accusa di omicidio volontario.
Si tratta del 48enne guardia giurata che questa mattina ha sparato, uccidendolo, il nonno, Silvio Scaccia di 85 anni. Poi
avrebbe rivolto la pistola contro il figlio di questi, Mariano, rimasto gravemente ferito. Il tutto per motivi di confine. Il diverbio sarebbe nato per una stradina di passaggio lateralmente alla superstrada Ferentino Sora.
Siamo a Castelmassimo nel comune di Veroli. Alla fine del suo turno di notte la guardia giurata è tornata a casa. Ha trovato la stradina occupata dalle auto degli Scaccia. Ne è nato un diverbio con Silvio.
L’anziano ha quindi chiamato suo figlio avvocato per cercare di dirimere la controversia.
Invece entrambi sono stati colpiti dai proiettili calibro 22 della pistola in dotazione al nipote. l'anziano è morto quasi subito. L'avvocato di 61 anni è stato invece trasferito in prognosi riservata in ospedale. La guardia giurata, a termine dell’interrogatorio, è stato rinchiuso nel carcere di Frosinone.
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