Brt. Progetto approvato e in appalto. Iniziati i lavori su via Marittima.
Le polemiche non si placano ed ecco allora un consiglio comunale ad hoc e aperto ai cittadini.
Otto ore è durato ieri il confronto con la presenza dei progettisti.
Il sindaco Mastrangeli ha spiegato che il bus elettrico, che attraverserà la città con una corsia dedicata, è necessario e indispensabile. Prima di tutto per ridurre l’inquinamento: Frosinone è ai primi posti in Italia per la presenza delle polveri sottili. In buona parte la responsabilità è del traffico generato dalle auto private: 81% il rapporto auto/residenti, “più alto di Los Angeles” ribadisce il sindaco. C’è bisogno di un’inversione di tendenza.
Ecco quindi il progetto del Brt che partirà da De Matthaeis per raggiungere la stazione ferroviaria. Il giro però non sarà lineare.
Il Bus attraverserà via Aldo Moro, via Adige, quindi raggiungerà Il parcheggio dell’ascensore inclinato (qui c’è un altro progetto di raddoppio dell’ascensore).
Il Brt tornerà quindi su via Aldo Moro per raggiungere via Marittima. Proseguirà dritto fino all’incrocio con Viale Europa. Quindi arriverà verso la stazione attraversando Corso Francia e piazza Pertini (attuale capolinea dei mezzi Cotral).
Tornerà indietro passando, questa volta su via Monteverdi fino a Viale Europa dove utilizzerà lo stesso percorso dell’andata. 6,28 i chilometri. Verranno utilizzati due mezzi in modo che il tragitto da una parte all’altra durerà 10 minuti. 11/13 fermate. Una sola corsia e prezzi paragonabili a quelli dell’uso dell’auto.
I Parcheggi
Vi saranno poi dei parcheggi dedicati. In piazza Salvo D’Acquisto (dove vi sarà anche l’interscambio con mezzi Cotral: 120 posti); in Via Maria (60 posti); parcheggio area ex Agip (130 posti), Dream Cinema (utilizzabile solo di giorno, 400 posti); parcheggio Banca Intesa Sanpaolo (167 posti in via Marittima); parcheggio Portici (De Matthaeis 50 posti); parcheggio Via Mastroianni (52 posti). Mentre presso l’ascensore inclinato sono privisti altri 132 posti. Nel botta e risposta del consiglio comunale sono state poste diverse questioni.
Le Contestazioni
La lunghezza del Bus per esempio. Alcuni (Consigliere Marzi ed altri) lo vorrebbero più corto (non 12 metri ma 5). Secondo il sindaco però, non sarebbe fattibile perchè in questo modo diminuiscono i posti a disposizione e di conseguenza sarebbero necessari più mezzi e più autisti con aggravio dei costi.
Qualcuno ha chiesto se lo stesso risultato si poteva ottenere potenziando il sistema di trasporto esistente (Angelo Pizzutelli).
Ma ormai è troppo tardi: c’è un progetto in fase esecutiva, i lavori sono partiti ed i soldi del Pnrr pure. Riconsegnarli sarebbe una pazzia.
C’è chi ha chiesto perchè i progettisti non sono locali (Dheni Paris). Il sindaco ha ribadito che nessun ingegnere frusinate si è mai occupato di Brt, quindi in loco non vi erano professionisti esperti.
Insomma si va avanti con i lavori a meno che non vi siano proposte fattibili: che non stravolgano il progetto e non facciano aumentare i costi. Per questo forse, come chiesto da alcuni (Vincenzo Iacovissi e Fabrizio Cristofari) il consiglio aperto alla cittadinanza andava fatto almeno un anno prima.
Scrivi commento