Fiamme che lambiscono le case abitate, distruggono coltivazioni o terreni.
“Il pericolo maggiore è quello dell’incuria e dell’indifferenza!”.
Così parla il sindaco di Fumone dopo il devastante incendio che ha messo a rischio diverse abitazioni della cittadina. Un’emergenza che è costata l’evacuazione di quattro famiglie e il ferimento di un vigile del fuoco oltre all’intossicamente di diversi cittadini e soccorritori.
Il pericolo incendi non si placa. Ieri anche la montagna a Vallecorsa ha preso fuoco.
Stamane le fiamme erano ancora alte (Vedi foto).
I vigili del fuoco non riescono a tener testa a tutti i focolai di questa stagione estiva.
Basti pensare che a Fumone hanno atteso un canadair giunto solo nel tardo pomeriggio.
Il primo cittadino di Fumone che ha coordinato i soccorsi lancia un forte monito a tutti. “Quando lanciamo dal finestrino o gettiamo a terra una cicca di sigaretta; quando andiamo contro le disposizioni che l’amministrazione ci dà e si bruciano le sterpaglie perché “nella cosa mia faccio come voglio”; quando buttiamo il vetro per la strada e quando non ci preoccupiamo di tenere pulite le nostre cose...”
Al sindaco si aggiunge anche il messaggio del Vescovo Spreafico che definisce gli incendi: un fenomeno vergognoso e grave... al quale si reagisce spesso in maniera rassegnata: Succede! Ragionando così si rischia di essere complici della distruzione del nostro territorio.... Spero che si possano invece individuare quelle persone che accidentalmente o per scelta innescano questi terribili incendi”. Il vescovo chiede a tutti di vigilare e di non rendersi complici, anche con l’omertà, di tali atti.
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