Tre anni di indagini e tre di dibattimento in aula.
Alla fine gli imputati sono stati tutti assolti.
Sotto processo
era finita la Tac ecologica s.r.l della famiglia Coratti di Veroli. L’accusa quella di traffico illecito di rifiuti. Secondo il Pm gran parte dei rifiuti solidi urbani raccolti in diversi comuni della provincia non finiva in discarica e non vi era neppure la documentazione che attestasse il loro percorso.
Il sospetto era che parte dei rifiuti venisse smaltito illegalmente. Durante il processo però i legali difensori (Giampiero Vellucci, Mario Pinchera e Guarino Savino) hanno presentato la documentazione e dimostrato che non vi erano prove delle accuse poste dal pubblico ministero.
Gli imputati quindi sono stati tutti assolti. Nel frattempo però la tac ecologica è fallita e 130 dipendenti si sono ritrovati senza lavoro. Di qui la richiesta di risarcimento danni che i Coratti sono intenzionati a chiedere.
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