
Allontanato dalla casa familiare.
Divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dai congiunti e divieto di dimora nel comune di Frosinone.
Il provvedimento
del giudice ha colpito un 20enne del capoluogo. È stato il personale Asl ad allertare la polizia in merito a maltrattamenti, violenze e minacce perpetrate dal giovane, con problemi di tossicodipendenza, nei confronti sia dei genitori, sia del fratello quindicenne. Questi, per paura, erano costretti a dormire con le porte delle loro camere chiuse a chiave.
Gli agenti della squadra mobile hanno accertato numerosi episodi di aggressioni fisiche da parte dell’indagato, il quale, poco incline ad accettare i consigli dei suoi genitori, non esitava a minacciarli e ad aggredirli.
In una delle ultime aggressioni la madre era stata afferrata per il collo dal figlio che le faceva sbattere la testa al muro e la schiaffeggiava ripetutamente. A seguito di tale evento la donna si è recata presso il locale pronto soccorso per le opportune cure.
I due genitori, esasperati dalle continue angherie da parte del figlio, hanno chiesto aiuto al personale medico dell’Ospedale Spaziani che prontamente ne ha dato comunicazione alla Squadra Mobile.
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