Anagni. Una folta delegazione di ex operai Vdc incontrerà il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Incontro fissato per giovedi presso gli uffici della regione Lazio. Un appuntamento atteso dal momento che si avvicina inesorabilmente la data di scadenza della cassaintegrazione in deroga per più di mille operai. Non rinnovarla significherebbe andare in mobilità ed essere "licenziati" ufficialmente. Una eventualità che fa rabbrividire le maestranze fino a questo momento e dopo tanti anni unite nella lotta e accomunati dalla speranza che l'intercessione istituzionale freni l'inevitabile. Nella puntata domenicale dell'Arena, condotta da Massimo Giletti, finalmente la vertenza VDC culminata nel fallimento di un anno fa, ha avuto la visibilità nazionale tanto attesa nel tempo. I riflettori di Rai 1 si sono accesi su quei volti degli operai che hanno fatto la storia di un colosso industriale del nord della ciociaria. IL debutto degli operai VDC in Rai forse non cambia niente ma almeno dà la misura di dove può portare la perseveranza nella lotta per mantenere in vita il sogno di una ripresa in quello stabilimento ormai abbandonato. Il passaggio della famiglia di imprenditori indiana ha lasciato solo polvere e vuoto. E mentre si alternano i discorsi cattedratici dei rappresentanti istituzionali circa eventuali prospettive di ripresa occupazionale, gli operai, molto a casa, altri ancora in piazza, desiderano tornare in quei locali ora abbandonati e continuare l'attività lavorativa fino alla pensione. Intanto in previsione di giovedi gli operai si organizzano con i pullman. La partenza è alle 13.40 dal piazzale dell'amministrazione provinciale. Domani vogliono comunque salutare il presidente Zingaretti atteso a Ferentino per la campagna elettorale in vista delle elezioni comunali.
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