Siamo stati abbandonati!!!
Non c’era nessun politico alla regione per discutere la vertenza Videocon. Solo i funzionari della pisana che sono stati chiari: non c’è alcuna possibilità di prorogare ancora la cassa integrazione.
Questo significa che dal 14 giugno i lavoratori saranno ufficialmente in mobilità.
La discussione è andata avanti per ore, quando gli operai si sono rimessi in viaggio per tornare in Ciociaria erano quasi le dieci di sera, toni accessi da parte dei sindacati che forse avevano creduto che oggi ci sarebbe stata la svolta positiva: firma dell’accordo di programma e proroga della cassa integrazione.
Così non è stato. Adesso, salvo miracoli, i dipendenti Vdc non hanno altra strada da seguire che quella del licenziamento. Domani le parti torneranno ad incontrarsi anche con il curatore fallimentare il dottor Caiafa, oggi assente. In quel contesto forse si firmerà la mobilità. Una sconfitta su tutta la linea, quella dei politici che sono in primo piano quando si devono illustrare le vittorie e che latitano quando invece si perde. Una disfatta anche per i sindacati: alla fine della riunione nessuno aveva voglia di parlare. Martedì 11 Giugno sarà una data che purtroppo difficilmente verrà dimenticata.
Scrivi commento
Armando Petitti (martedì, 11 giugno 2013 23:09)
Che delusione! Per i miei ex colleghi speravo un trattamento più dignitoso ed onesto, come mi sarei aspettato più dignità e rispetto per i lavoratori della Videocolor da parte di tutti quei politici che hanno fatto solo ed esclusivamente sciacallaggio elettorale e nient'altro. Sono arrivato al punto di spegnere il televisore quando li vedo e sento sputare sentenze con una vanità riprovevole ed una indifferenza schifosa. Non vi sapete dare la spiegazione del perché ! italiano su " non va più a votare? Siamo tutti schifati!!!
Armando Petitti (martedì, 11 giugno 2013 23:12)
Errata/Corige (! italiano su ") intendevo dire 1 italiano su 2