Assistono i disabili: la cooperativa disattende gli impegni e loro protestano!

Frosinone. “Confermato lo Stato di Agitazione degli Operatori dei Centri Diurni Disabili di Sora e Arpino”.

 

Questa la dichiarazione di guerra della funzione pubblica Cgil che dalla sede di via mola vecchia chiede in una lettera “un tavolo di confronto urgentissimo”. Si tratta di una dichiarazione formale che porta la firma di Beatrice Moretti,  Segretario Generale della FP CGIL di Frosinone ,  ed è indirizzata al Presidente dell’AIPES Ottaviani per discutere delle ore di lavoro tagliate ai contratti degli operatori addetti ai Centri Disabili Adulti di Pescosolido e Arpino.

 

L’ultimo dialogo e confronto tra le parti risale allo scorso 10 giugno. Alla presenza degli amministratori e dei  Genitori dei Disabili era stato deciso di ripristinare la situazione precedente alla nuova gara. Tanto che  va da se che  i lavoratori debbano necessariamente riprendere a svolgere le ore di lavoro così come facevano in precedenza.

 

Le ore settimanali complessive dei 7 operatori svolti al Centro di Arpino, prima della nuova gara, erano 129 e attualmente sono 84, mentre al Centro di Pescosolido le 6 unità addette, a fronte di 150 ore settimanali complessive, ne hanno appena 84.

 

“Ancora una volta ribadiamo l’illegittimità di questa drastica decurtazione delle ore di lavoro delle operatrici” afferma Beatrice Moretti . Il personale addetto ai Centri Disabili affiancati dal sindacato  hanno “dimostrato di avere senso di responsabilità, tanto da sottoscrivere un cosiddetto “PATTO DI TERRITORIO” con l’Aipes e le Cooperative che gestiscono il servizio, evitando di rivolgersi al Giudice per ottenere il pagamento delle spettanze arretrate (ben 5 mesi) e accontentandosi del solo stipendio corrente, per salvaguardare il funzionamento dei Servizi Sociali”.

 

Un patto però che regge solo se tutte le parti continuano a rispettarlo, ma al momento, sembra che gli unici che ne stanno facendo le spese siano esclusivamente i lavoratori. Il sindacato responsabilmente ha già revocato la giornata di sciopero indetta per il 14 ma conferma lo stato di agitazione  di tutti gli operatori dei Centri Disabili Adulti di Pescosolido e Arpino, riservandosi di assumere eventuali altre iniziative di protesta in assenza di un riscontro positivo alle istanze sindacali.

 

 

 

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