Arrestata banda di rapinatori, tutti 16enni. Si cercano altri elementi del gruppo

Sono loro gli autori dell'assalto in villa Domenica in via Monteverdi

Frosinone. Arres tati due dei quattro rapinatori che Domenica hanno assaltato la villa in via Claudio Monteverdi e non si esclude che possano essere gli stessi che hanno rapinato e malmenato il padre dell’ex sindaco di Frosinone Michele Marini.

Si tratta di due minorenni romeni. L’arresto è stato compiuto dalla squadra mobile di Frosinone.

I minori, 16 anni,  secondo quanto è emerso dalle indagini,  farebbero parte di una banda composta da quattro elementi, responsabili di rapine e tentate rapine all'interno di ville di periferia.

Tra queste, come dicevamo, anche quella a danno dell'anziano padre dell'ex sindaco di Frosinone.

La svolta nelle indagini però si è avuta nella notte tra sabato e domenica scorsa quando due uomini con volto travisato si sono introdotti all’interno di un’abitazione della parte bassa della città approfittando di una finestra lasciata aperta.

I due malviventi hanno raggiunto la camera da letto e costretto il padrone di casa, un uomo di 58 anni, a consegnare denaro e gioielli, colpendolo con un bastone di ferro. La moglie del propietario, 52enne di Frosinone, è stata raggiunta in cucina ed anche nei suoi confronti i due malviventi hanno usato una feroce violenza. A scombinare i piani dei rapinatori proprio le urla dei coniugi che hanno attirano l’attenzione dei vicini i quali sono giunti in soccorso mettendo i due in fuga. L’attività investigativa condotta dalla Polizia Scientifica ha reso possibile l’identificazione dei responsabili della tentata rapina. Si tratta di due fratelli non ancora maggiorenni di origine rumena. Durante la notte poliziotti della Squadra Mobile hanno fatto irruzione nel casolare utilizzato come rifugio ma alla vista della Polizia questi fuggono nelle campagne circostanti favoriti dalle tenebre. Un giovane viene bloccato subito mentre un altro è stato rintracciato grazie a “Urss” il cane poliziotto specializzato nella ricerca dell’uomo. Proprio Urss con il suo fiuto è riuscito a scovare uno dei fratelli che, completamente coperto di fango, si era nascosto in un fosso coprendosi con rami e foglie.

 

Urss, il cane poliziotto che ha rintracciato uno dei rapinatori


Determinante per gli arresti il lavoro della scientifica


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Commenti: 7
  • #1

    Roberto (mercoledì, 10 luglio 2013 13:02)

    Brave le forze dell'ordine. Ora, però, cari magistrati, non gli date 2 anni con la condizionale: lasciateli in galera !

  • #2

    Christian (mercoledì, 10 luglio 2013 13:21)

    Rispediteli nel paese loro che le nostre carceri sono piene, non devono più mettere piede in Italia sti delinquenti.

  • #3

    Anna (mercoledì, 10 luglio 2013 14:26)

    Sono minorenni, li manderanno in qualche casa-famiglia poverini.... La nostra giustizia. :-(4

  • #4

    Adriano (mercoledì, 10 luglio 2013 16:23)

    ah ah ah ah ah.....ha voluto fare come Rambo per non farsi prendere.....ma quello era solo un film FESSO!

  • #5

    Adriano (mercoledì, 10 luglio 2013 16:25)

    E adesso una meritata (grande) bistecca al cane!

  • #6

    Adriano (mercoledì, 10 luglio 2013 16:27)

    A questi individui, oltre la galera, gli farei pulire i cessi dei centri anziani!

  • #7

    Dheni Benedict (mercoledì, 10 luglio 2013 20:50)

    Complimenti alle forze dell'ordine adesso speriamo che paghino la pena ma ci credo poco 3 mesi e stanno fuori.