L'Ilva di Patrica ricompresa nel piano industriale

Spiragli positivi per l’Ilva di Patrica. Conferenza stampa stamattina alle nove e mezza degli operai Ilva che, affiancati dai rappresentanti sindacali, hanno illustrato le novità relative alla vertenza che riguarda 65 lavoratori.

 

Sembra che si sia riaperta la partita. Questo almeno il giudizio che è stato dato dal deputato Nazareno Pilozzi di Sel. Pilozzi avrebbe annunciato che spiragli positivi sono infatti emersi nell'ultimo incontro con il ministro Bondi in occasione del patto di stabilità.

 

Prima di allora l’Ilva di Patrica era stata tagliata fuori dal piano industriale che riguardava lo stabilimento di Taranto, ora invece ci sarebbe al vaglio una soluzione per ricollocare questi lavoratori.

 

Una soluzione riaperta proprio grazie al pressing degli operai. Secondo quanto afferma l’onorevole Pilozzi infatti (che nei giorni scorsi si è incontrato con il vice ministro dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti) anche l’Ilva di Patrica sarebbe stata finalmente inserita nel piano industriale.

 

Ancora non si conoscono i dettagli del piano che verrà presentato da una quindicina di giorni. Non si sa che tipo di lavorazione si andrà a portare avanti  ne il numero di operai che saranno rioccupati.

 

Tuttavia, il fatto di essere nel piano è una novità importante e significativa, che fa ben sperare sul futuro dei lavoratori.

Interessata alla vertenza anche l'amministrazione comunale di Ceccano

Sulla vertenza Ilva di Patrica pressing dell’Amministrazione Maliziola sul Ministero dello Sviluppo Economico per salvaguardare i 65 posti di lavoro.

 

Subito una deliberazione di giunta ed una lettera da inviare agli attori della vertenza ovvero il Ministro Biondi ed il sottosegretario al Mise Claudio De Vincenti.

 

Questo quanto proposto dal sindaco Manuela Maliziola che, insieme al vicesindaco Maurizio Cerroni questa mattina 23 Dicembre, ha fatto visita agli operai della Ilva riuniti in conferenza stampa davanti ai cancelli della fabbrica.

 

Un gesto concreto per dimostrare la vicinanza, esprimere la solidarietà dell’Amministrazione ed annunciare le proposte concrete con le quali il Comune intende incidere nella vertenza anche alla luce del fatto che il 50 per cento degli operai Ilva di Patrica sono di Ceccano.

 

La visita di questa mattina è stata preceduta da un incontro che il sindaco Maliziola ha riservato ai rappresentanti dei lavoratori giovedì 19 Dicembre presso palazzo antonelli per ascoltare bene le istanze dei lavoratori e ricostruire i dettagli della vertenza.

 

"Siamo disposti a fare la nostra parte – ha dichiarato il primo cittadino- non possiamo assistere impotenti alla perdita di posti di lavoro su di un territorio già compromesso dalla crisi occupazionale. Questi lavoratori sono tutti giovani e lottano per il proprio futuro anche a ridosso delle festività natalizie che per tutti dovrebbero essere un momento di serenità da vivere in famiglia. L’Amministrazione è vicina ai lavoratori Ilva di Patrica e daremo un segno tangibile del nostro impegno e della nostra vicinanza. Mi attivo immediatamente per scrivere una lettera da inviare al ministro Bondi ed al sottosegretario de Vincenti convinta che schierandoci al fianco dei lavoratori si riuscirà a fare pressing sulle istituzioni per una risoluzione in positivo della vertenza".

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Commenti: 7
  • #1

    Roberto Di Molfetta (lunedì, 23 dicembre 2013 13:07)

    Ho due cari amici di Ceccano che ci lavorano. Sono veramente contento di questa notizia, grazie all'onorevole Pilozzi per essersi speso in questi mesi per la fabbrica. Quando qualcuno fa qualcosa per le persone a cui tieni, si deve solo ringraziare, e accantonare le polemiche. Speriamo finisca bene al 100%, per tutti i lavoratori e le loro famiglie.

  • #2

    Filippo (lunedì, 23 dicembre 2013 14:27)

    L'onorevole Pilozzi è persona seria e confermo che da parlamentare si sta realmente spendendo e senza indugio per il territorio. E' grazie ad un suo emendamento che si produrrà un risparmio nella gestione delle province commissariate, e precisamente mentre ora a coadiuvare il Commissario Straordinario ci sono due commissari prefettizi che prendono un doppio stipendio ossia dalla provincia e dalla prefettura ora grazie a questo emendamento passato alla camera i commissari saranno solo organi interni e pertanto quello attuali decadranno. Peccato che non si riesca a sostituire anche il Commissario Straordinario con uno realmente terzo e nominato imparzialmente dal Governo, rispetto invece ad un ex componente come Patrizi della giunta Iannarilli , a cui poi è stato fatto un decreto di nomina.... ma confido nell'intelligenza di alcune persone nell'andarsene spontaneamente....per il bene della cittadinanza visto come stanno gestendo le risorse pubbliche e prima che siano ben altri organi a chiarire alcune posizioni...

  • #3

    un lettore (lunedì, 23 dicembre 2013 15:50)

    Carissimi colleghi Operai incrociamo le dita , questa e una notizia positiva . Siamo tutti con voi , un Grandissimo BUON NATALE AI COLLEGHI DELL' ILVA.

  • #4

    banana republic (lunedì, 23 dicembre 2013 16:00)

    qualcosa si muove, bene.
    mi raccomando alle norme ecologiche, trattandosi di ilva...
    la sindaca niente a che vedere con quell'ipocrita che se la ride al telefono...brava.

  • #5

    sono vicino a voi (giovedì, 02 gennaio 2014 19:21)

    Scusate ma se il piano industriale ancora non è nemmeno nei sogni di bondi o di chi dovrebbe cercare di farlo, come si fa a dire che l'ilva di patrica è nel piano industriale? ?
    Tutto ciò sembra alquanto strano
    A quanto pare sto benedetto piano industriale sembra slittare nuovamente a marzo e come ben sappiamo a maggio scade la casa integrazione .quindi???
    Nn vi sembra tutto un po strano
    Nn vi sembra che vogliono solo prendere tempo cosí maggio arriva è Buonanotte suonatori
    Mobilità e tutti a casa
    Ovviamente io spero che tutto ciò che ho detto nn si avveri
    Bisogna farsi sentire a Roma
    Vi abbraccio

  • #6

    Ora basta (sabato, 04 gennaio 2014 18:01)

    Bravo l utente ' sono vicino a voi ' hai centrato l anomalia che è la stessa della videocon, politici che vanno a farsi belli sulle spalle degli operai promettendo con la solita frase " chiederemo l apertura di un tavolo delle trattative al governo ' la soluzione ad un problema che non risolveranno mai. Ricordo benissimo quando venne a Frosinone l onorevole scajola, che promise di tutto e di più e i risultati? Li vediamo benissimo. Di situazioni simili se ne sono verificate tante altre e il risultato e' stato sempre lo stesso, chiusura degli impianti, operai e le loro famiglie per strade, e il solito politico di turno a raccontarci che LUI si ci ha provato e aveva anche avuto delle rassicurazioni sul buon esito della situazione, ma poi una volta gli Indiani ( videocolor ) e un altra chissa che cosa, hanno impedito la soluzione del,problema. Risultato? I vari scalia, de Angelis, pallone,abruzzese, e tanti altri sono ancora la con i loro bei stipendiucci, e gli operai a spasso. VERGOGNATEVI TUTTI e quando li incontriamo SEMPRE con moderazione e educazione, ma con altrettanta DECISIONE, chiediamogli conto di quello che non hanno fatto per il futuro dei nostri figli, pensando solo al loro arricchimento personale.

  • #7

    gigi (lunedì, 13 gennaio 2014 14:30)

    Bondi da sempre uomo delle banche chi credete che guadagnera' da tutto questo teatrino?