Mersen si chiude. A Natale tutti a casa

Un’altra azienda che chiude i battenti l’ennesima. È giunta l’ora anche per la Mersen di Patrica. In questi giorni infatti i lavoratori hanno ricevuto le lettere di licenziamento. Si chiude il 23 dicembre. Nessuna possibilità di appello.

 

La Mersen è una multinazionale che si occupa di componentistica per motori. Quello di Patrica è l’unico stabilimento presente in Italia. 44 i lavoratori che resteranno senza lavoro. Diverse le trattative in corso nel piano di riconversione presentato solo sei mesi fa dove si parlava anche di trasferimento degli altri siti europei che invece resteranno aperti.

 

Nell’incontro che si è svolto a Roma però le decisioni dell’azienda sembrano senza possibilità di replica: aperte le procedure di licenziamento che i lavoratori dovranno firmare al rientro dalle ferie.

 

L’emorragia di aziende in Ciociaria sembra senza non arrestarsi. La Mersen si trova a pochi passi dalla Ilva di Patrica. Anche qui ci sarebbero un paio di gruppi interessati e rilevarla ma a questo punto il condizionale è d’obbligo visto che sono come sono finite le trattative in situazioni analoghe.

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Commenti: 7
  • #1

    paolo (venerdì, 25 luglio 2014 16:54)

    Leggo tanti commenti....siete proprio attenti lettori... interessati ad argomenti così irrilevanti....ma se poi si parla di politici allora...fiumi di chiacchiere....

  • #2

    un lettore (venerdì, 25 luglio 2014 17:56)

    Carissimi amici Operai quando si entra in questo tunnel non si esce piu'. Questa e' la fine non si torna indietro il licenziamento arriva come colpo finale. Qualche tempo fa' ve lo avevo accennato non frega niente a nessuno tanto meno ai nostri politici ai Sindacati ecc. ecc.ecc, L'Italia e' allo sfascio gli operai che sono la catena portante del nostro paese continuano ogni giorno ad essere licenziati. Gli altri cosa fanno per noi le istituzioni che dovrebbero garantire tutti sono assenti e allora si salvi chi puo'. Un abbraccio a tutti voi e un imbocca al lupo (crepi il Lupo) Firmato " un lettore "

  • #3

    un lettore (venerdì, 25 luglio 2014 19:54)

    Questo è il risultato di una generazione educata e proiettata all'arrivismo senza preoccuparsi dei problemi della società e degli individui; l'importante è diventare " garante dell'equilibrio della spartizione " per entrare nella casta e fregarsene dei problemi dei lavoratori e delle loro famiglie . Vi ricordate quando il Governo per risolvere la disoccupazione varò la Cassa per il Mezzogiorno e l'economia ripartì ; ora non sono capaci di trovare una soluzione alla crisi e si preoccupano solo di mantenere la poltrona.

  • #4

    Mah! (venerdì, 25 luglio 2014 20:43)

    Quando il costo del lavoro è elevatissimo, il mercato si orienta verso altri lidi.
    Troppi a "mangiare" e pochi a lavorare.
    E chi è che mangia a danno di chi lavora onestamente?
    Sono i mangiatori di ostriche & company, senza dimenticare che la corruzione in Italia vale 1.000 euro a "cranio"... e dove vengono presi? ...sempre da quei "pochi lavoratori" che alla fine perdono il posto di lavoro, perché il lavoro costa troppo, grazie ai mangiatori di ostriche & company ed alla corruzione.

  • #5

    avv. del rio (venerdì, 25 luglio 2014 22:33)

    Cari amici, questo e' il risultato della pessima politica locale e nazionale , e' incredibilmente sciocco assistere a questa moria quotidiana di aziende , nessuna idea nessuna riforma utile grazie cari politici continuate cosi , spero di cuore che pero' la notte non riusciate a dormire come tutti i lavoratori che perdono quotidianamente posti di lavoro. PS se a qualche politico venisse in mente di rispondermi con delle frasi del tipo non ci si può fare niente ..... allora rispondo con un bel '' date l' esempio rimettendo le vs dimissioni'' ma che sciocco che sono credo ancora alla befana, concludo abbracciando tutti i veri lavoratori stringendomi a loro

  • #6

    x Avv. Del Rio (sabato, 26 luglio 2014 17:25)

    Gent. mo avvocato, mi permetto di farle notare che alla befana non ci crede solo lei ma ci abbiamo creduto in tanti, Ecco il motivo per cui certi personaggi ancora occupano certi posti. Strano che queste persone che abbiamo delegato a svolgere qualche lavoretto per noi e per la società, dopo averci proposto la migliore ricetta tra le tante, improvvisamente l'hanno persa e vagano neii boschi e nelle tenebre più scure alla ricera di essa. Non riescono più a far nulla, hanno perso la "retta via" loro, e noi andiamo sempre più a fondo. Li sollecitiamo, li sproniamo, li insultiamo, li preghiamo pure di aiutarci, e con noi le nostre famiglie e i nostri figli, che sono il futuro del nostro paese, macchè ci guardano inebetiti e a volte pure balbuzienti ma non riescono più a trovare quella ricetta buona che avevano in campagna elettorale. che ci vuol fare, tra le tante disgrazie l'importante, per loro, è di evitare di non trovare più le loro indennità. Bisogna capirli, poveretti, non ce la fanno non è che non vogliono, non è colpa loro, ce l'hanno messa tutta, non è facile, e se non hanno le attidudini a svolgere certe mansioni, la colpa è sempre la nostra che li abbiamo assunti, non la loro. Diamogli una mano a mantenersi il posto, hanno famiglia, loro.

  • #7

    Lucio (giovedì, 31 luglio 2014 12:07)

    A tutti voi della Mersen (e non solo purtroppo), in qualità di ex Multiservizi oramai, mi sento di dire COMBATTETE, COMBATTETE, COMBATTETE, non vi fermate....affinchè tutta la solidarietà ricevuta da noi da persone umane ed intelligenti possa essere condivisa con voi...FORZA RAGAZZI non arrendetevi...Un grande in bocca al lupo anche da parte nostra.