Scatta l'operazione "Alto Impatto"

Operazione alto impatto. Così è stata denominata la “caccia all’uomo” che la polizia ha messo in atto per cercare di arginare i fenomini delittuosi che si stanno verificando sempre più spesso soprattutto nelle campagne di Veroli.

 

È dell’altro ieri l’ultimo episodio in cui una coppia di anziani è stata sorpresa in casa da quattro balordi. Questi nel tentativo di farsi consegnare denaro e preziosi li hanno massacrati di botte mandandoli in ospedale, tra l’altro minacciandoli anche di dar fuoco alla donna  alla quale avevano già rotto un femore.

 

Attento e costante il monitaraggio delle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza su tutti gli episodi che si sono registrati e che quindi provocano allarme sociale. L’analisi degli ultimi fatti ha indirizzato l’attività di prevenzione proprio sul territorio di Veroli. In rinforzo dalla capitale ieri sono arrivati tre equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio.

 

Questi, congiuntamente alle pattuglie Volanti della Questura, hanno eseguito diversi controlli. L’attività ha fornito un importante strumento per definire il livello di sicurezza della cittadina  di Veroli attraverso una verifica, tra l’altro, dei vari soggetti che a vario titolo di lì hanno transitato.

 

68 le persone controllate nel corso dei posti di controllo, 31 i veicoli, 7 le patenti ritirate e 5 le sanzioni applicate per violazioni al codice della strada. Sono stati inoltre controllati 3 esercizi commerciali ed i loro avventori. Proseguiranno anche nei prossimi giorrni mirati servizi presso tutte le aree ritenute a rischio di criminalità per individuare malviventi ed attività criminali oltre a rafforzare il senso di sicurezza dei cittadini.

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Commenti: 4
  • #1

    maio (sabato, 13 settembre 2014 14:17)

    è sbagliato l'approccio, bisognerebbe lasciare ai singoli la possibilità di difendersi in casa propria, se hai un'arma e non puoi sparare perchè rischi denuncia e condanna per autodifesa eccessiva (uno stronzo cerca di entrare in casa mia dove ci sono moglie e figli ed io devo attendere che la loro vita sia in pericolo serio per poter sparare??!!) vuol dire lasciare senza colpevoli quasi tutti i delitti di questo tipo perchè la vedo dura rintracciare arrestare e soprattutto condannare al carcere vero questi bastardi. Io la vedo così: questa è la mia proprietà se cerchi anche solo con un vago pensiero di entrarci io posso anche catturarti e farti fare da cavia per il mio nuovo trapano a percussione!!!!! Che godimento sarebbe

  • #2

    Cittadino incazzato (sabato, 13 settembre 2014 15:10)

    Non so voi ma se ne trovo uno in casa alle tre di notte gli faccio prima una foto e poi chiamo la polizia. Dimenticavo che la mia macchina fotografica non ha ne' pellicola ne' memorie sd e' USA e secca. Molti ce l'hanno e non aspettano altro che di provarla, avanti il primo ....

  • #3

    banana republic (domenica, 14 settembre 2014 01:16)


    se continua così se entra qualcuno a casa me lo magno...

    invece ai responsabili politici, che entrano ben più in profondità nelle nostre vite per fare gli interessi delle lobby e del capitale finanziario, chiediamo leggi più severe e repressive, legittimandoli...ma se grazie alla microcriminalità diffusa sì può facilmente spostare l'attenzione dell'opinione pubblica dai problemi politico-economico-costituzionali a quelli della sicurezza...ai nostri "eroi" gli conviene davvero adottare misure di prevenzione e cambiare questa situazione?

    in fondo la gente che ancora sta a galla ha altre aspirazione, tipo diventare bravo nel bricolage.

  • #4

    carrumene (domenica, 14 settembre 2014 20:38)

    cominciate a fermare le centinaia di macchine con targa rumena, se fanno un incidente chi paga?
    é o no obbligatoria l'immatricolazione in Italia dopo tot mesi?no perché altrimenti mi vado a comprare una macchina in Romania così risparmio bollo e pago un decimo di assicurazione!!!!!!!